Sleep regressions: cosa sono, quando capitano, cosa fare

Sleep regressions è un’espressione con cui si indicano alcune fasi a cui un bimbo in genere va incontro nei primi due anni di vita, nel suo rapporto con la nanna. Durante queste fasi, un bambino che ha sempre dormito bene inizia a far fatica ad addormentarsi, oppure si sveglia ogni 20-30 minuti. Oppure dorme sempre bene la notte ma salta i sonnellini diurni o ne fa di molto brevi. Tutto questo senza che il genitore riesca ad evidenziare una valida spiegazione (erudizione dei denti, malattia, evento traumatico).

Queste fasi hanno una durata variabile, da 1 a 4 settimane, e solitamente colgono noi genitori del tutto di sorpresa. Proprio quando pensavamo di avere conquistato una soddisfacente routine sonno/veglia, rieccoci alle prese con frequenti risvegli notturni e pisolini inesistenti.

Quando e perché accadono

Fermo restando che ogni bimbo é diverso, e che non tutti i bambini attraversano tutte queste regressioni del sonno, possiamo dire che in generale ci sono delle epoche  ben precise in cui solitamente si verificano questi cambiamenti nelle abitudini sonno/veglia dei piccolini: vediamole insieme!

  • 4 mesi
  • 8-10 mesi
  • 12 mesi
  • 18 mesi
  • 2 anni

Ognuna ha le sue particolarità e le sue ragioni.

Quella dei 4 mesi…

…ha ragioni fisiologiche: prima dei 4 mesi il piccolo non passa (come gli adulti) dalla sonnolenza al dormiveglia al sonno leggero e poi al sonno profondo, ma, dalla veglia, cade direttamente nel sonno profondo. Al raggiungimento dei 4 mesi di età, però, il cervello matura e cambiano anche gli schemi del sonno: d’ora in poi il bambino, prima di addormentarsi profondamente, avrà anche una fase di sonno leggero. Tutto questo si traduce in una maggiore capacità ad addormentarsi e riaddormentarsi. E, tendenzialmente, si sveglierà più spesso durante la notte e farà sonnellini più brevi durante il giorno.

Per quanto riguarda la maggiore difficoltà ad addormentarsi, rispetto a quanto accadeva prima, questa fase é irreversibile: fa parte della crescita. Per quanto riguarda i risvegli notturni ravvicinati, invece, questa fase passerà dopo un periodo variabile da 1 a 4 settimane.

Quella degli 8-10 mesi…

…deriva dagli incredibili e meravigliosi progressi che il bambino compie in questo stadio della sua crescita: imparare a gattonare, a volte anche a reggersi sulle gambe, cominciare a comprendere molte parole, e magari riuscire a formulare alcune, per quanto storpiate! La paura dell’estraneo, attorno ai 9 mesi…Lo spuntare di almeno 2 dentini…tutto questo può rendere il sonno del bambino molto più agitato in questa fase, dando luogo ad una sleep regression

Quella dei 12 mesi…

…può accadere già all’undicesimo mese, ma non sembra riguardare tutti i bambini, come fanno invece le altre regressioni; è meno comune rispetto alle altre. In ogni caso, questa regressione ha molto a che fare con i sonnellini – in particolare, potresti scoprire che il tuo bambino inizia improvvisamente a rifiutare il suo secondo pisolino, e cerca di cavarsela con un solo pisolino al giorno. Molti genitori pensano che si tratti di un cambiamento naturale, ovvero che il loro piccolo sia pronto per un solo pisolino al giorno. Tuttavia, esorto i genitori a considerare questo periodo come una sleep regression, poiché la maggior parte dei bambini non è pronta a passare ad un solo pisolino al giorno fino a circa 15 mesi.

Quella dei 18 mesi…

Questa regressione ha molto a che fare con la nuova indipendenza del tuo bambino, che sa ormai camminare e dire alcune cose. Sta persino scoprendo di avere delle opinioni sulle cose! E di poter esprimere il suo disaccordo gridando “NO!” al massimo volume! Oltre a questo, a disturbare la placidità del suo sonno entra in gioco anche l’ansia da separazione tipica di questo periodo: il bambino può essere davvero angosciato quando te ne vai mentre si addormenta. Infine, la dentizione è ancora un fattore disturbante a 18 mesi: spesso in questa fase escono i molari, denti grandi e fastidiosi quando crescono!

Quella dei 2 anni…

…dipende da una grande varietà di fattori: il tempo di veglia diurno sta aumentando molto, ma questo cambiamento può rendere temporaneamente agitato il sonno notturno. Il tuo bambino di 2 anni sta probabilmente attraversando anche alcune grandi transizioni: lo spannolinamento, il passaggio ad un lettino per grandi, un fratellino… Verso i 2 anni, inoltre, molti bambini iniziano ad avere incubi decisamente vividi, ma senza capire cosa sono. Tutto ciò può portare ad una sleep regression.

L’unica cosa da fare in tutti i periodi di sleep regression é avere pazienza ed essere coerenti con l’impostazione del sonno che si era data al bambino: orario della nanna, luogo in cui dorme (nella sua stanza/cosleeping/bed sharing), routine serale, ma ovviamente rassicurandolo di più. Ed essere consapevoli che si tratta di una fase e che passerà.

Se il bambino non usa il ciuccio, in queste fasi si può provare a riproporglielo con delicatezza, senza insistere, e aspettandosi comunque che possa rifiutarlo.