L’educazione e la parte superiore del cervello

Invece di limitarci a dare la risposta…alleniamo nel nostro bambino la parte superiore del cervello, quella che domina sugli istinti e le emozioni molto forti e improvvise…
Più opportunità daremo ai bambini di ragionare, più facile diventerà per loro recuperare lucidità quando sentiranno di star per perdere il controllo delle proprie emozioni. Il nostro impulso iniziale potrebbe essere di risolvere i problemi al posto dei nostri figli, di fornire loro le risposte quando sono in difficoltà; tuttavia, è proprio sollecitando i bambini a fare da sé che li portiamo ad “allenare” il cervello – allo stesso modo in cui alleniamo la muscolatura con l’esercizio fisico – e favoriamo lo sviluppo delle regioni cerebrali necessarie ad acquisire capacità come empatia, autocontrollo, moralità e abilità decisionali. Nel fumetto qui sopra vediamo proprio un esempio di come è possibile allenare il bambino ad usare la parte superiore del suo cervello.
Solo negoziando con il bambino, ascoltando quando parla di come si sente, considerando le alternative e cercando di giungere a compromessi favoriamo in lui lo sviluppo di capacità quali autocontrollo, empatia, moralità e abilità decisionali.

Probabilmente ci saremmo accorti che è molto più facile essere comprensivi con il bambino quando il piano di sotto del nostro cervello (quello delle emozioni forti, anche negative: frustrazione, rabbia, senso di oppressione, nervosismo, ansia, paura) non è scattato in azione! E’ naturale non fare alcuna fatica a restare calmi, rilassati ed affettuosi quando le cose vanno bene  e non si è sotto pressione.

Ma, quando il nostro cervello è sovraccarico, aumenta il rischio che anche noi perdiamo il controllo, proprio come accade ai nostri figli!

Vediamo allora di ritagliarci un po’ di tempo ogni giorno, anche pochissimo, per alcune semplici attività che ci aiuteranno a non perdere il controllo anche nei momenti più infuocati…le vedremo la prossima volta qui su Tivogliobenemamma!