Nel mio post riguardante la valigia per l’ospedale, avevo messo in elenco una bottiglia d’acqua con tappo a biberon. Molte mamme non ne conoscono i fantastici vantaggi nell’immediato post-parto e mi hanno scritto privatamente per sapere come mai fosse così importante. E come mai avessi precisato questa caratteristica del tappo “a biberon”.
Queste bottiglie, con il tappo fatto nel modo che vedete, sono anche dette “sport bottles”, perché vengono spesso usate dagli sportivi. Ne fanno uso in particolar modo i ciclisti, ma ne trovate tranquillamente in tutti i supermercati. L’acqua Panna ha una bottiglia del genere, che ultimamente spopola negli Autogrill. Anche Levissima ne ha un tipo analogo, e Gatorade ci ha fondato parte della sua fortuna.
Si tratta di bottiglie che si possono schiacciare al centro e fanno uscire l’acqua a getto, più o meno forte a seconda della pressione esercitata dalle vostre mani.
Nell’immediato post-parto, la prima volta che andrete a fare pipì, con una bottiglia di questo tipo potrete indirizzare il getto di acqua fresca verso vulva e vagina durante la minzione. In questo modo non sentirete bruciore, o ne sentirete molto meno.
Nei giorni successivi, soprattutto per le donne che partoriscono in ospedale, potrete usare la stessa bottiglia per l’igiene intima, a cavalcioni del wc o del bidet ospedaliero.
“Ma se c’è il bidet, non posso usare quello?”
Certamente. Tuttavia vi trovate sempre in un ospedale, un luogo frequentato da molte persone, alcune con delle infezioni. Sicuramente le pulizie sono molto accurate, ma quella ospedaliera è pur sempre una comunità con ricambi molto rapidi: qualcosa può sempre sfuggire, nonostante l’impegno sicuramente profuso dagli addetti delle imprese di pulizia. Inoltre normalmente dividerete il bagno con un’altra donna, che sicuramente porrà ogni attenzione a lasciare il bagno pulito, ma qualcosa può sempre sfuggirle.
La bottiglia con il tappo a biberon ridurrà ulteriormente il rischio di infezione.
Inoltre una mamma tra di voi mi ha segnalato che questo suggerimento le è stato molto utile anche perché il bidet della camera ospedaliera risultava comunque di difficilissimo accesso, in quanto sopra era posizionato il fasciatoio per i neonati. Aveva le ruote, è vero, ma spostarlo ogni volta nel bagno molto piccolo (reso ancora più piccolo dalla culletta del bimbo, quando doveva portarlo con sé in bagno) sarebbe stato davvero fastidioso.
Un abbraccio a tutte nella speranza di esservi stata utile anche oggi!