I 3 usi alternativi dello spray nasale, a casa e in viaggio.

Un semplice spray nasale di soluzione fisiologica isotonica può essere utile in diverse occasioni e a chi ha dei bambini io consiglio di averne sempre uno in casa.

Ma se il mio bambino non è raffreddato a cosa mi serve?

Potrebbe essere molto utile, ad esempio, durante il cambio di pannolino. Vediamo come.

  • Maschietto: la pelle del prepuzio non va mai tirata indietro. Per qualche anno, infatti, lo spazio fra il prepuzio e il glande praticamente non esiste, perché la pelle dell’uno è incollata alla pelle dell’altro. Perciò non si accumula lo sporco, ma le feci che si trovano in quel punto potrebbero risultare un po’ più difficili da pulire con un batuffolo di cotone o sotto l’acqua corrente. Oppure potrebbe esserci un po’ di secrezione o delle squame di pelle giallastra che resta lì. Queste piccole squame non danno fastidio, e piano piano vanno via da sole. In ogni caso, se vogliamo pulire un po’ meglio senza forzare possiamo (dopo aver tolto la maggior parte dello sporco) spruzzare in quel punto un po’ di fisiologica isotonica con lo spray nasale. Per questioni di igiene, quello spray andrà usato solo a tale scopo (e non passare dal naso a lì, per quanto lo puliate).
  • Femminuccia: a volte le feci che si trovano tra le labbra della vagina potrebbero essere difficili da pulire con il cotone. Per infastidire il meno possibile la piccola, si possono divaricare leggermente le labbra e, invece di passare il batuffolo, provare a sciacquare via i residui di feci con lo spray. In questo modo farete prima e darete meno fastidio alla piccola perchè tirerete meno la pelle. Lo stesso discorso igienico vale anche in questo caso: quello spray andrà usato solo per il cambio di pannolino, e non dovrà in nessun caso (neanche dopo che ne avrete pulito il beccuccio) fare la spola tra il naso e i genitali.

Un altro momento in qui lo spray nasale potrebbe essere utile è fuori casa. Quando i bambini imparano a gattonare o si mettono in piedi, spesso toccano cose molte sporche. Un modo utile per lavargli le mani correttamente (no salviettine), se non è disponibile un lavandino, è questo: mettere il bimbo in piedi, spruzzare acqua con lo spray sulle manine, mettere un po’ di sapone, frizionare e sciacquare via il tutto con lo spray. E’ semplice da fare anche in una piazzola di sosta.

Tuttavia anche a casa potrebbe risultare utile per le mani, per esempio quando il piccolo è neonato e non lo si può mettere seduto. In questo caso per lavargli le mani potete mettere un panno assorbente sotto ogni manina e spruzzare un po’ di fisiologica con lo spray. Frizionate leggermente e asciugate.

“Ma quando mai un neonato si sporca le mani?”

Ad esempio quando chicchessia per strada gli offre il proprio dito da stringere e il nostro bimbo, dato il suo innato riflesso di prensione, oltre che i suoi pochi giorni di vita, di certo non rifiuta.

Oppure potete usare lo spray nasale per pulire le mani durante lo svezzamento. Capita che le mani dei bambini si impatacchino moltissimo di sporco resistente, mentre mangiano. Poi arriva il momento splendido di toglierli dal seggiolone. Prima di farlo, normalmente, vogliamo pulire un pochino le mani  del piccolo, in modo da non doverci cambiare anche noi subito dopo.

“Ma c’è la spugna della cucina per quello!”

Vero…ma con le croste di cibo e tra le dita…lo spray nasale (la cui acqua è leggermente salata) fa miracoli che la spugna non fa. Oltre al fatto che in genere il bambino non è molto disposto a darci le mani e farsele pulire bene con la spugna, mentre è in genere ben disposto verso la mini doccietta spray sulle dita e i palmi delle mani.

Anche qui ribadisco la basilare norma di igiene di cui sopra: tenete uno spray in cucina che serva solo a questo scopo, sono 7 euro in meno e tanta salute mentale in più 😉

Un abbraccio!