Fibre in gravidanza? Sì, grazie! Vediamo perché…

Le fibre danno una sensazione di sazietà ma sono difficilmente digeribili, se non proprio impossibili da digerire, non contengono calorie ma transitano semplicemente attraverso il corpo. Non danno energia né apportano nutrienti, sono però estremamente utili:stimolano l’intestino e mantengono morbide le feci perché le fibre si gonfiano e assorbono umidità, mantenendo in movimento l’intestino. Se pensiamo che uno dei disturbi più frequentemente lamentati dalle donne incinte è la stitichezza, capiamo bene come un significativo apporto di fibre non possa che aiutare.

Inoltre, dato che non forniscono energia ma danno la sensazione di sazietà, aiutano a mantenere il peso sotto controllo, cosa che in gravidanza può risultare più difficile ma che è molto importante per la salute di mamma e bambino, nonché per un parto ed un puerperio più sereni.

Le fibre si trovano nei prodotti integrali, nei legumi, nelle verdure e nella frutta, soprattutto nella buccia e nella scorza. Grazie alle fibre, i prodotti integrali (come riso o pane integrale) a parità di peso apportano meno calorie rispetto al riso raffinato o al pane bianco, pur fornendo un miglior apporto di vitamine e sali minerali.

Il consiglio di oggi per tutte le donne in gravidanza (ovviamente normopeso o sovrappeso) è quindi quello di sostituire il pane e la pasta normali con quelli integrali. Consumare le verdure con la buccia e non passare al passaverdure piselli o lenticchie (cosa invece molto importante durante lo svezzamento dei bambini, ricordiamolo!). Mangiare frutta e verdura ben pulite ma con la buccia.

In tal modo ci si garantisce un sufficiente apporto di fibre attraverso il cibo e si riducono le probabilità di incorrere in stitichezza e emorroidi.