Bambini in montagna: fino a che quota la vacanza è sicura?

Le temperature della montagna, che in estate sono in genere molto più miti che in città, sono adatte anche ai neonati, stando comunque attenti al rischio di ipotermia (a cui i bambini sono molto più soggetti), così come al fattore sole.

Tuttavia, se si desidera andare in montagna con i bambini, è preferibile che non si tratti di periodi troppo brevi, per consentire quei fisiologici adattamenti richiesti dal cambio di altitudine e di pressione atmosferica. Altezze elevate (superiori a 2000 metri) sono generalmente da evitare. Alcuni pediatri sconsigliano di salire oltre i 1200 metri prima del compimento dell’anno del bambino. Ed in ogni caso di salire con gradualità

Sconsigliabile è anche effettuare gite troppo lunghe o passeggiate impegnative con bambini di pochi mesi. Ricordiamo infatti che il neonato non ha una struttura ossea e muscolare adatta ad essere trasportato “a spalla”, come invece è possibile fare con i bambini più grandicelli.