Da bravi genitori, quasi ognuno di noi sa che ad un certo punto della vita del bambino è bene fissare i mobili alle pareti, sopratutto quelli su cui si potrebbe arrampicare, tenere le sedie e gli sgabelli lontani dai davanzali, riporre i detersivi dove il bambino non possa arrivare ecc.
Ci sono però alcuni oggetti e gesti quotidiani che possono costituire un serio pericolo per il bambino, ma che sono meno pubblicizzati nei corsi sulla sicurezza del bambino. Eccone alcuni tra i più frequenti, cose che tutti noi facciamo per abitudine, ma che con un bambino in casa è meglio imparare ad evitare:
- Le borse a tracolla appese alle maniglie delle porte possono diventare dei cappi per un bambino ai primi passi. Appendiamole ad un attaccapanni alto oppure appoggiamole sul ripiano di un mobile.
A proposito di borse…chiudiamo sempre con la cerniera? I bambini imparano ad aprire la cerniera intorno ai 15-18 mesi, ma se non altro se la borsa è chiusa avremo più tempo per accorgerci del loro naturale frugare alla ricerca di oggetti nuovi e intervenire in loro soccorso. Abituiamoci a tenere le monete in un portamonete con apertura a scatto (piuttosto complicata per i bambini piccoli) invece che nel portafogli, e magari infiliamolo all’interno di uno scomparto cernierato all’interno della borsa stessa. Allo stesso modo, riponiamo in questo scomparto chiuso anche altre cose pericolose, come blister e accendini.
- Gli attaccapanni a pavimento, quando sono troppo carichi di cappotti, diventano instabili e possono cadere addosso al bimbo che ci si aggrappa per alzarsi. Preferiamo attaccapanni a muro, e occhio che le tasche dei cappotti non arrivino alla loro portata. Specie se contengono monete o accendini. Se abbiamo un attaccapanni a pavimento, cerchiamo di alleggerirlo e, se abbiamo ospiti, riponiamo piuttosto i cappotti in un armadio chiuso.
- I tappi delle fialette di soluzione fisiologica, quelli in plastica che si strappano e si buttano, proprio quelli delle fialette che tante volte si usano con i bambini piccoli: possono essere facilmente agguantati da piccole mani se rimangono tra gli asciugamani del fasciatoio o in cameretta. Inutile dire che costituiscono un serio rischio di soffocamento.
- Le sedie capovolte e appoggiate con la seduta sul tavolo, un classico del lavaggio pavimenti, possono facilmente cadere sul piccolo che le usa per alzarsi da terra. Spostiamole piuttosto nel corridoio o nella stanza accanto, intanto che facciamo pulizia.
- Gli giocattoli pesanti (tipo un tavolino per disegnare o un baule dei giocattoli) ammassati sopra i mobiletti per sgombrare il pavimento quando si passa l’aspirapolvere, con l’idea di rimetterli a posto appena finito. Facciamo attenzione che il piccolo non circoli in quella zona proprio mentre noi siamo impegnati a passare l’aspirapolvere nella stanza accanto, perché potrebbe tirarseli addosso. E rimettiamoli subito a terra dopo le pulizie. Meglio ancora se, come le sedie, le spostiamo nel corridoio o in un’altra stanza.
- Quando laviamo il sederino al bambino, tenendolo sospeso sopra il lavandino, occhio che con le manine non possa tirare fili (ad esempio quello di un phon nelle vicinanze) e tirarselo in testa o nel lavandino.
- I termosifoni d’inverno possono scottare, e un bambino non lo sa. Nel caso scottino abbassiamo la temperatura dell’acqua dal comando situato sulla caldaia.
- Se usate un seggiolino di quelli che si attaccano al tavolo della cucina con le viti a pressione, non mettete mai una sedia dietro il seggiolino. Molti lo fanno con l’idea che così, se il seggiolino dovesse cadere con tutto il bambino, sotto c’è la sedia. Sbagliato! Il bambino punterà i piedini sulla sedia e presto o tardi cercherà di uscire dal seggiolino. E poi partiamo dal presupposto che il seggiolino non deve cadere, per cui piuttosto proviamone la stabilità con una mano prima di metterci il bambino.
- Strass, applicazioni a caldo sugli indumenti (ho visto per esempio piccole borchie a forma di stella su dei pantaloni da bambina), piccoli pon pon, bottoncini delle camiciette, tiranti delle cerniere possono costituire un pericolo di soffocamento. Controlliamone la tenuta prima di vestire il bambino.
Anche oggi spero di esservi stata utile!
Buon pomeriggio, mamme e papà!
Elisa