Seguire queste semplici regole è in genere più che sufficiente ad evitare ogni rischio nel corso dell’autosvezzamento. E, per quanto possa sembrare un’ovvietà, queste regole devono essere conosciute non solo da mamma e papà ma da chiunque (nonni, tate) condivida il pasto con il bambino.
Vediamole insieme:
- Accertatevi che il vostro bambino sia seduto ben dritto e non con la schiena all’indietro
- Non lasciate che nessuno possa mettergli del cibo in bocca (occhio soprattutto ad amichetti e fratellini, in questo senso!)
- Non proponete al bambino del cibo che rappresenti un ovvio rischio: niente nocciole, chicchi d’uva, popcorn, pezzi di pizza. Rimuovete accuratamente dalla carne ossicini, cartilagini e la pelle. Tagliate in due o in quattro le ciliegie e rimuovi i noccioli.
- Lasciate che il vostro bambino si concentri, non distraetelo mentre maneggia il cibo o lo porta alla bocca, non fategli fretta.
- Non lasciate mai il bambino solo mentre mangia perché, in caso di reale pericolo, saprete mettere in pratica le conoscenze di disostruzione pediatrica che, in quanto genitori, tate e nonni, conoscete sicuramente…vero?! Nel caso non sia così cominciate subito ad informarvi sui corsi più vicini e intanto guardate l’ottimo video realizzato dall’ospedale Buzzi di Milano. Lo trovate a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=WVJ2uTgY3ls
Ed ora fate un bel respiro e mi raccomando…serenità a tavola!