La sesta settimana di gravidanza

La lunghezza del bambino a questo stadio é di circa 4 mm ed il sacco amniotico di circa 3 ml: poche gocce!

Il tubo neurale che corre lungo la parte posteriore del bambino e che darà origine al suo sistema nervoso si chiude, ma dovrete comunque continuare ad assumere acido folico fino alla 12esima settimana. Ad un capo di esso il cervello si sta già sviluppando e nelle prossime settimane crescerà fino a riempire la testa.

Intanto, due dischetti iniziano a prendere forma ai lati del capo: sono le vescicole ottiche che, partendo da una forma così semplice, daranno al bambino quei sistemi tanto complessi e meravigliosi che sono gli occhi.

Anche le orecchie cominciano a prendere forma

Il cuore durante questa settimana comincia a battere, e non si fermerà più per tutta la sua vita! A questo stadio si tratta solo di un piccolo tubo pulsante, ma a gran velocità: circa 140 battiti al minuto, il doppio di quelli di un adulto!

Niente paura però se all’ecografia non si avverte il battito, potrebbe dipendere dal fatto che l’embrione non è ancora sufficientemente grande, o che sia più giovane anche solo di qualche giorno: a questo stadio della gravidanza qualche giorno vuol dire molto!

Cominciano anche ad emergere i primi abbozzi di arti, come dei rigonfiamenti, che in seguito formeranno braccia e gambe.

Oltre al cuore, all’interno del suo corpo si formano degli organi primitivi, fra cui fegato e polmoni.

Molte donne sono sorprese da quanto si sentano esauste nei primi tempi della gravidanza. L’affaticamento dipende dai grandi cambiamenti fisici in atto ed in particolare dal drastico aumento dei livelli ormonali.

Prestate attenzione alla dieta: evitate caffeina e cibi molto zuccherati, che vi daranno un senso di energia momentaneo ma faranno aumentare il senso di stanchezza quando il livello di zuccheri nel sangue diminuirà bruscamente. Preferite cibi con un indice glicemico inferiore (ad esempio i cereali), che rilasciano energia in modo più graduale e sostenuto.

Attenzione ai farmaci che assumete! Durante il secondo mese (quinta-ottava settimana di gravidanza) l’embrione è più sensibile agli effetti delle tossine e dei medicinali. Alcuni farmaci assunti dalla madre in questa fase possono comportare malformazioni congenite o il decesso del bimbo in utero. Nel dubbio, chiamate il centro antiveleni di Bergamo, specifico per quanto riguarda farmaci in gravidanza e allattamento. Il numero é 800.883300

Contro la nausea, se ne avete, provate a fare pasti più piccoli ma più ravvicinati, evitate cibi troppo ricchi di grassi e provate lo zenzero fresco sotto forma di tisane o mescolato all’insalata, oppure in compresse o anche nei biscotti. Anche la vitamina B6 sembra essere d’aiuto!