La quinta settimana di gravidanza

L’embrione misura circa 2 mm e comincia ad intravedersi una organizzazione definita. Oltre ad avere una parte superiore ed una inferiore individuabili, ora l’embrione ha una parte destra ed una parte sinistra, una anteriore ed una posteriore. Una striscia lungo la parte posteriore si incurva fino a formare una C, che poi si chiuderà alle estremità formando il tubo neurale. A sua volta il tubo neurale darà origine al midollo spinale e al cervello.

Non ripeterò mai abbastanza che la chiusura corretta del tubo neurale, la quale avviene tra la quinta e la sesta settimana di gravidanza, è fortemente influenzata dalla disponibilità nel corpo della donna di una vitamina del gruppo B, ovvero l’acido folico. Per questo motivo se ne raccomanda l’assunzione a tutte le donne che stiano ricercando o che non escludano attivamente una gravidanza. Infatti cominciarne l’assunzione una volta scoperta la gravidanza, porrebbe il rischio che sia troppo tardi, dato che il tubo neurale, come dicevamo, si chiude quando una donna non sa ancora di essere incinta oppure lo ha appena scoperto.

In questa settimana la sommità del tubo comincia già  ad allargarsi ed espandersi per formare la parte frontale del cervello. Al centro dell’embrione si forma un rigonfiamento interno nel quale si svilupperà il cuore; cominciano a formarsi dei rudimentali vasi sanguigni.

Lungo entrambi i lati del tubo neurale corrono dei blocchi di tessuto chiamati somiti. Questi andranno a formare i muscoli ed altre strutture. L’embrione é rivestito da due membrane protettive e la struttura più grande, a forma di palloncino, è il sacco vitellino, dove si stanno già producendo le cellule del sangue dell’embrione.

I primi segni di gravidanza…

  • Seno dolente e gonfio, per via dei grossi cambiamenti ormonali in atto.
  • Necessità di urinare più di frequente, perché l’ormone della gravidanza (hCG) può provocare congestione a livello pelvico, con conseguente bisogno di urinare più spesso, se pure in scarsa quantità.
  • La spossatezza è un’altra sensazione comune, ed è dovuta all’aumento di progesterone, un ormone che può avere effetto sedativo.
  • Un maggior appetito, altro segnale che in genere compare insieme all’affaticamento, potrebbe anche essere la conseguenza di un aumento del metabolismo con il quale il corpo cerca di reagire allo sforzo cui devono far fronte gli organi vitali per sostenere l’embrione. Riposare a sufficienza è molto importante.
  • Nausea, soprattutto di mattina o in presenza di odori forti. Non tutte le donne ne hanno e, se ne hanno, non tutte con la stessa intensità. Se il problema ti infastidisce molto, prova a fare piccoli pasti frequenti. Altre strategie sono la vitamina B6, lo zenzero, l’agopuntura, alcuni braccialetti fatti appositamente per la pressione fai da te di alcuni meridiani.
  • Crampetti addominali
  • Spotting, ovvero poche gocce di sangue rosato o rappreso che indicano l’impianto dell’embrione.

Alla quinta settimana di gravidanza, l’ormone hCG in genere può essere individuato nelle urine. I test di gravidanza che si trovano in farmacia (anche, talvolta, nei distributori automatici di profilattici) verificano se è presente e a volte in quale livello (dipende dalle marche).

L’urina migliore da usare per il test è la prima del mattino perché, essendo generalmente più concentrata, permette più facilmente la rilevazione dell’ormone hCG. I test fai da te sono ormai molto affidabili in questo senso.