Il tappo mucoso, questo sconosciuto: vediamo cos’è e cosa significa perderlo

Il tappo mucoso è un’entità misteriosa che tutti conoscono, ma che poche persone saprebbero come descrivere. La sua espulsione genera dubbi, paure, incertezze e visite al pronto soccorso ostetrico-ginecologico. Ma è necessario allarmarsi? Come è fatto questo tappo mucoso? Perderlo significa che il travaglio è imminente? Parliamone.

Cos’è e come è fatto?

È una sostanza tra il mucoso ed il gelatinoso che ha una missione: come suggerisce il nome, agisce come un tappo che chiude la cervice, agendo come una barriera che protegge il bambino dall’ingresso di germi, insieme al sacco amniotico.
Il tappo mucoso è attaccato alle pareti della cervice, che è fatta come il collo di un imbuto. Nel momento in cui il collo inizia a ridursi e si dilata, il tappo mucoso cade. Alcune donne lo trovano nella carta igienica asciugandosi, altre nella biancheria intima e altre lo perdono mentre fanno pipì e non se ne accorgono nemmeno. Alcune lo perdono tutto insieme, altre a pezzi, per un giorno o più.

Come è fatto? Abbiamo già detto che è di consistenza tra il mucoso ed il gelatinoso … Di solito è trasparente o giallastro, anche se quando il collo dell’utero inizia a modificarsi possono rompersi dei capillari, pertanto il tappo mucoso può essere striato di sangue.

Come distinguerlo dal liquido amniotico e dalle perdite vaginali?

Quando il sacco amniotico si rompe, il liquido trasparente (o rosato oppure anche verdastro se le acque si tingono di meconio) si perde in modo anche scarso (se la rottura del sacco è in alto) ma continuo. Il tappo mucoso è molto più consistente e si perde in un pezzo unico o in alcuni pezzi.

La secrezioni vaginali alla fine della gravidanza possono essere abbondanti e di consistenza variabile, ma di solito non sono gelatinose e abbondanti come il tappo mucoso.

L’espulsione  del tappo mucoso significa che il travaglio è imminente?

Non necessariamente, nello stesso modo in cui le prime contrazioni possono comparire anche settimane prima del parto. Quando i cambiamenti nella cervice iniziano ad manifestarsi, il tappo mucoso probabilmente cadrà. A volte questi cambiamenti si verificano lo stesso giorno del parto, ma possono cominciare a verificarsi anche qualche giorno prima. Puoi anche espellere il tappo dopo una visita vaginale di controllo.

È necessario, quindi, consultare con urgenza l’ostetrica?

No, non è necessario se si tratta del solo tappo mucoso. Al contrario, se si tratta solo del tappo ma lo si perde prima delle 36 settimane di gravidanza, sarebbe necessario escludere che il bambino stia per nascere prematuramente. Allo stesso modo, se per qualunque motivo la donna non si sente sicura o ha dei dubbi, o se compaiono prematuramente i sintomi del travaglio, può essere bene fare una telefonata all’ostetrica.
Una volta espulso il tappo, si può continuare a condurre una vita normale. Si può fare il bagno sia a casa che in spiaggia in quanto il bambino è ancora protetto dalla borsa amniotica. Per prudenza è meglio evitare di fare il bagno nelle vasche idromassaggio. Anche i rapporti sessuali non sono pericolosi e possono effettivamente aiutare ad attivare il motore del parto.

In sintesi, il tappo mucoso è una struttura gelatinosa che aiuta a chiudere la cervice. Si perde con i primi cambiamenti nel collo, il che però non significa che il parto sia imminente, possono passare 24-48 ore come alcune settimane. Non è necessario consultarsi con un medico dopo averlo espulso, e puoi fare una vita normale aspettando l’inizio del travaglio!